PORTOGRUARO
Una delle città più caratteristiche dell’intero veneto, ricca di tradizioni e di cultura, mantiene ben visibili le testimonianze del suo ricco passato, medievale prima e rinascimentale poi. Per citare le più importanti, ricorderemo: l’imponente ed elegantissimo municipio coronato dai tipici “merli” della fazione ghibellina, i palazzi e le chiese del centro storico, le originali calli dell’urbanistica veneziana, l’infilata dei portici che fiancheggiano i due assi principali della città attraversata dal fiume Lemene, le porte urbiche con le iscrizioni dedicatorie dei podestà veneziani.
L’importanza di Portogruaro a partire dal XII secolo derivava dalla sua posizione strategica tra Venezia ed Aquileia, quale “porta” di accesso ai mercati del nord (Austria, Germania). Di assoluta importanza il suo bellissimo Museo Nazionale Concordiese, ricco dei reperti archeologici della vicina Concordia Sagittaria, e meritevoli di una visita anche l’originale Museo Paleontologico e l’interessante Museo della città. Di risonanza internazionale infine il suo Festival Musicale estivo a cura della Fondazione Musicale S. Cecilia.
A pochi chilometri di distanza, da non perdere, si trova Summaga con la sua medievale abbazia benedettina, Lison cuore della produzione enologica DOC e Portovecchio con la villa Bombarda Furlanis circondata da un ampio parco attraversato dal fiume Lemene.
Da visitare
Porta di San Giovanni, duecentesca ricostruita nella metà del Cinquecento (1555-56)
Porta San Gottardo
Porta di Sant’Agnese, la più antica delle tre porte rimaste
Municipio trecentesco (1372-1380) in mattoni a vista
Duomo di S. Andrea in stile neoclassico costruito tra il 1793 e il 1833
Campanile o Torre Civica sec. XII-XIII
Piazza della Repubblica in stile gotico
Via Cavour Strada tranquilla e signorile, con sfilata di palazzi gotico rinascimentali
Molini che scavalcano il fiume Lemene, fatti costruire nel 1477 dal Vescovo Antonio Felotto
Palazzo De Goetzen secolo XV-XVI
Palazzo Dal Moro secolo XIV-XV
Palazzo Marzotto eretto nel 1540, unico edificio della città a conservare l’intera facciata affrescata (affreschi di scuola veneta del sec. XVI con scene mitologiche). Restaurato nel 2012
All’aria aperta
Parco della Pace Villa Comunale: situato nel centro della città il giardino della storica villa, già di proprietà Stucki e Marzotto, è stato destinato negli ultimi decenni a parco pubblico.