CONA

A Cona c’è un mondo particolare da scoprire che conserva il fascino di una storia difficile, però alla fine vincente, su una terra dura da domare, servita oggi da una fitta rete scolante e da efficienti impianti idrovori. Un mondo che ci porta a scoprire la bellezza e l’originalità di tanti edifici sorti nel territorio, conservati nelle loro caratteristiche originali. Di questi, è da ammirare la solidità delle strutture, l’imponente aspetto, la presenza frequente di grandi porticati, il cui regolare susseguirsi richiama le costruzioni ecclesiastiche, soprattutto i chiostri e i cortili dei monasteri, specie benedettini. Come Villa Eurosia, Villa Tassi, Villa Padronale Metiche di Monsole, e poi la “Corte Civrana”, Villa Morosini-Giovannelli, c’è poi la maestosa Villa Bonicelli-Treves e infine Villa Garonzi.

Da visitare

  • Chiesa arcipretale di Cona ricostruita ai primi del Novecento

  • Villa Bonicelli-Treves di epoca settecentesca

  • Villa Eurosia, ottocentesca, di ispirazione neoromanica

  • Villa Tass risalente alla seconda metà dell’Ottocento, dalla tipica planimetria padronale veneta

  • Villa Morosini-Giovannelli dalla caratteristica scala multipla che permette di accedere al piano nobile

  • Villa padronale di Monsole tipico esempio di insediamento agricolo e residenziale