MARTELLAGO
È accertato che la zona dove ora sorge Martellago sia stata abitata sin dall’età paleoveneta e che fosse compresa nell’agro Altinate durante l’epoca romana. In seguito alle invasioni barbariche l’insediamento originario fu abbandonato e nacque il nuovo villaggio intorno alla pieve di Santo Stefano.
Incerta è l’origine del nome del paese: c’è chi lo vuole derivato da “Martis lacus” (lago di Marte), chi dal nome della famiglia Marzia, chi ne vede l’origine nella radice “mad”, cioè palude. A Martellago si trovano la cinquecentesca Villa Grimani-Morosini Ca’ della Nave, diventata in questi anni sede di un prestigioso golf club, e la settecentesca Villa Fapanni-Combi. A metà strada tra gli abitati di Martellago e della sua frazione Maerne si trova il Parco dei Laghetti, grande area verde gestita dal Comune e dal WWF.
Da visitare
Chiesa di Santo Stefano costruita verso la fine del XVIII secolo
Villa Grimani-Morosini Ca’ della Nave, villa cinquecentesca con annesso parco costruita dalla famiglia veneziana dei Priuli; attorno al 1650 venne poi ceduta alla famiglia Grimani
Villa Fapanni-Combi, villa settecentesca costruita dalla famiglia veneziana dei Corner di San Polo; poi nel 1809 venne venduta da Elisabetta Corner-Morosini Giustinian a Francesco M. Fapanni
All’aria aperta
A metà tra gli abitati di Martellago e Maerne si trova il Parco dei Laghetti, grande area verde di 50 ettari gestita dal Comune e dal WWF del miranese. Il parco fu creato sul finire degli anni ottanta su un’area un tempo adibita a cave di argilla. In seguito venne individuato dalla Comunità Europea come Sito d’Interesse Comunitario. Oltre alle ampie aree adibite a bosco e ai lunghi sentieri, il parco è caratterizzato dalla presenza di quattro laghetti eutrofici di profondità variabile derivanti da cave di sabbia ed argilla. Il parco comprende, inoltre, un ampio prato con giochi per bambini, un centro ristoro.
Un centro didattico ambientale, sito sul lato destro della strada appena entrati dall’ingresso nord, è utilizzato da varie associazioni sportive e da centri didattici.