CAORLE

Spiaggia di sabbia dorata che scende dolcemente verso il mare, una laguna (ed i suoi casoni) in cui il tempo sembra essersi fermato, il centro storico che racconta ancora oggi la storia millenaria della città e dei suoi abitanti: questi sono alcuni degli elementi principali che fanno della Città di Caorle una fra le mete turistiche più ambite dell’Alto Adriatico.

Caorle è, infatti, un antico borgo peschereccio caratterizzato da case dai brillanti colori, tipici della tradizione veneziana, che un tempo si affacciavano sugli antichi rii, ora interrati. Proprio per questo Caorle viene definita anche come “The small Venice”!

L’edificio più antico e importante della città è il Duomo, dedicato a Santo Stefano Protomartire ed eretto, secondo la tradizione, nel 1038. Di fronte al Duomo, isolato, si eleva sul mare, come una sorta di faro, lo splendido campanile cilindrico dell’XI secolo. L’interno è stato recentemente ristrutturato ed aperto ai visitatori. Se da piazza Vescovado ci si dirige verso la scalinata si può accedere alla diga definita una delle più belle passeggiate dell’Alto Adriatico: si possono ammirare, infatti, vere e proprie opere d’arte scolpite su pesanti massi di trachite da artisti nazionali ed internazionali, grazie al simposio di scultura “ScoglieraViva”.

Alla fine della scogliera, all’inizio della spiaggia di Levante, su di un promontorio nel mare Adriatico troviamo un altro simbolo della Città: la chiesa della Madonna dell’Angelo, luogo di devozione, molto caro ai caorlotti che lì venerano la Vergine Maria. Al suo interno è custodito il trono di marmo su cui, la leggenda narra, venne ritrovata la statua della Madonna galleggiante tra le acque. Ogni 5 anni i caorlotti, e non solo, rinnovano la loro devozione a Maria con la Processione sul Mare, seguita da migliaia di fedeli.

Pesca e Tradizioni

Caorle, nonostante il recente sviluppo turistico, ha saputo conservare il suo aspetto caratteristico di città di mare: l’attività della pesca, per millenni unico sostentamento dei caorlotti, viene ancora praticata e permette di offrire, sulle tavole di cittadini e turisti, prodotti a km 0 preparati secondo antiche ricette. Tra questi troviamo il Moscardino di Caorle, il canestrello bianco e le vongole. Nelle ore pomeridiane è possibile osservare i pescatori che scaricano il pesce dalle loro imbarcazioni per portarlo nel nuovo Mercato Ittico, dove operatori e privati possono acquistarlo: momento molto atteso non solo dai caorlotti, ma anche dai turisti, che amano vedere dal vivo e ‘toccar con mano’ le prelibatezze che il mare di Caorle sa offrire! La pesca veniva praticata, fino agli inizi del 1900, nella laguna di Caorle, una delle più grandi dell’Alto Adriatico ed area naturalistica protetta, Sito di Interesse Comunitario, dove flora e fauna trovano un luogo ideale per la vita e la riproduzione. Qui sono ancora visibili, e visitabili, i casoni, tipiche costruzioni in legno e canna palustre, in cui i pescatori e la loro famiglia trascorrevano gran parte della loro vita dedita alla pesca.

Un giro in bicicletta o in barca è l’ideale per scoprire questo meraviglioso paesaggio tanto amato da Ernest Hemingway, scrittore americano Nobel nel 1954: le giornate trascorse a caccia in laguna hanno ispirato alcune pagine del suo romanzo “Di là dal fiume e tra gli alberi” (1950).

Per chi preferisce la barca, c’è la possibilità di noleggiarne una, anche senza patente, oppure è possibile salire a bordo della Motonave Caorle o del bragozzo Serenissima e godersi 2 ore immersi nella natura ed una visita ad un tipico casone.

La Spiaggia

Caorle offre ben 18 km di spiaggia: sia nel capoluogo che a Porto S. Margherita, Lido Altanea, Duna Verde e Brussa (la più grande spiaggia allo stato naturale di tutto l’Alto Adriatico Italiano, alla cui spalle sorge l’oasi naturalistica di Vallevecchia, sito di notevole interesse ecologico). Molti i servizi offerti: dal baby sitting per i più piccoli agli sport gratuiti per qualsiasi età, dalle aree dedicate ai piccoli amici a quattro zampe all’area de luxe, dai servizi dedicati ai disabili alla sicurezza garantita grazie al personale di vigilanza ed al personale infermieristico sempre presente

Da visitare

  • Duomo e campanile del Anno 1000 centro storico piazza Vescovado

  • Chiesa Madonna dell’Angelo santuario sul lungomare

  • Museo liturgico Caorle Piazza Vescovado

  • Scogliera Viva museo all’aperto sul lungomare

All’aria aperta

  • Valle Vecchia, sito di interesse comunitario in Strada Provinciale Portogruaro Brussa di Caorle

  • Borgo rurale di Ca’ Corniani – Strada Provinciale 62

  • Parco del Pescatore in Via Traghete Caorle

  • Casoni dei Pescatori zona Falconera